Inverno sul Lago di Como
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INVERNO, A BELLAGIO IN BATTELLO
da tremezzo a bellagio in battello d'inverno
Aspettavo sul pontile, guardavo i sassi sul fondo melmoso, concentrandomi sulla loro forma.
Il lago era freddo e nero.
Quell’inverno indossavo spesso quel cappotto blu coi bottoni d’oro, esalava un vago odore di canfora, mi sentivo una passeggera d’altri tempi.
Presi il battello per attraversare il lago.
I rari viaggiatori che prendono il battello che d’inverno attraversa il lago di Como, dalla passerella d’imbarco si dirigevano direttamente all’interno, mi soffermai ad osservare la schiuma provocata dal rollare dei motori.
Un pallido sole mi fece decidere di sedermi fuori su una panca a prua, amavo guardare il cielo, andare in contro al lago e sentire l’aria tra i capelli.
Rabbrividii, rientrai, il personale di bordo aveva scommesso su quanto fossi resistita. Il marinaio che vinse la scommessa mi propose all’attracco di offrirmi una calda bevanda, la mia scelta cadde su un cappuccino in una pasticceria di Bellagio, e non mi feci mancare un pezzo di mataloc.
Una scatola di latta
Era d’inverno…
Tra le tante, riposte sugli scaffali, una in particolare attrasse la mia attenzione, vi era rappresentato il lago di Como con la scritta un poco arrugginita “MISSOLTINI“.
Chiesi all’anziana signora cosa contenesse, lei rispose: “Non esiste comasco che non conosca il missultin..” Apri’ la scatola, dentro c’erano pesci essiccati venduti a peso.
Dopo le dovute istruzioni per cucinarli, decisi di acquistarne 5 o 6, la signora li estrasse dalla scatola prendendoli per la coda, li mise su della carta oleata, li peso’ e li avvolse in un pacchettino di carta gialla e…missaltarono nella borsa della spesa.
UNA CIASPOLATA GUARDANDO IL LAGO
Ciaspolate, passeggiate con scarponi o sci da fondo, visite a borghi storici, percorsi d’interesse naturalistico e culturale in un’area, quella del lago di Como, dove anche d’inverno non ci si annoia.
Godersi la montagna senza necessariamente sciare?
Ciaspolare e’ possibile, in Val d’Intelvi sui pianori dell’Alpe Grande, raggiungibile da Casasco e dalla Bolla di Castiglione, a soli 32 km da Como, abbandonando il lago all’altezza di Argegno percorrendo un tragitto ricco di sali scendi in un territorio ricchissimo di percorsi da compiersi in tutte le stagioni. Per gli appassionati, si segnala in febbraio l’edizione annuale della “ciaspolata memorial luigi da boll”, per gli amanti della montagna e della natura e’ possibile reperire informazioni anche dal Circolo Legambiente Valle d’Intelvi (Gian Franco Girola: 338-5061332).
Togliere le ciaspole e inforcare gli sci da fondo? Informazioni reperibili presso l’Unione Sportiva Lanzo d’Intelvi.
Nuove idee per un turismo invernale di qualità, ancora oggi troppo legato, soprattutto in alcune località, alla monocultura dello sci.
Spiando il lago di Como respirando l’inverno.
fiordilago
rolando
Inverno sul Lago di Como 